L'approccio al paziente con Sindrome Vertiginosa è una continua sfida per il Medico di Medicina d'urgenza, per il Neurologo e per l'Otorinolaringoiatra. La clinica, il timing dei sintomi, i triggers non sono sempre chiari e ben definiti. Ciò comporta la richiesta di numerose consulenze neurologiche ed otoiatriche ed altrettante TAC cerebrali che raramente sono dirimenti. Quali sono gli elementi utili nel raccogliere la anamnesi e come stratificare il rischio del paziente? Come effettuare con una buona accuratezza le prove vestibolari e le eventuali manovre liberatorie? Come riconoscere anche piccoli deficit neurologici ed infine quale paziente sottoporre ad imaging? Questi sono i quesiti cui il corso vorrebbe cercare di dare una risposta sia alla luce delle più recenti evidenze sia confidando sulla esperienza dei clinici. |